Nel cuore di un evento emblematico

L’estate di Montreux è ricca di grandi nomi! Un appuntamento di musica, passione e arte. Il Montreux Jazz Festival è possibile grazie al lavoro di squadra di moltissime persone, che si prendono cura del benessere di ospiti fuori dal comune. Il backstage è animato da una comune esigenza; dietro le quinte, infatti, un servizio di stiratura si occupa della preparazione dei costumi di scena, dai più semplici ai più stravaganti. Si vede passare ogni tipo di materiale, compresi tessuti estremamente delicati e talvolta impossibili da classificare. Laurastar si occupa da vari anni ormai della cura, dell'eliminazione delle pieghe e della stiratura degli abiti delle leggende del Montreux Jazz.
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La musica e gli artisti

Il festival riunisce gli appassionati di musica da oltre 50 anni. Al tempo stesso eccentrico e familiare, vanta sale prestigiose ma anche numerose scene all’aperto. Con le sue musiche dai toni vibranti che risuonano fino a tardi ogni sera, il festival permette a un pubblico entusiasta di scoprire artisti più o meno famosi. La sua programmazione è ambiziosa e l’organizzazione complessa, visto che ogni minimo dettaglio conta, dalla qualità del suono alla composizione permanente con le tecnologie più all’avanguardia. E questo fin dietro le quinte, dato che lì operano i nostri sistemi di stiratura di alta qualità.
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La leggenda si scrive anche a Montreux

Il tocco speciale di questo festival consiste nel creare un’atmosfera e una relazione particolare con gli artisti. Questo spirito, presente ancora oggi, è lo stesso che ha motivato nel 1967 il creatore dell’evento Claude Nobs e i suoi compagni René Langel e Géo Voumard. Gli artisti più rinomati si sono esibiti a Montreux, da Nina Simone a Prince, passando per Miles Davis, Stevie Wonder o ancora Quincy Jones e Sting. Nel 1971, il gruppo britannico Deep Purple scrisse a Montreux il celebre brano "Smoke on the Water” che portò la band ad affermarsi nel mondo del rock. Inoltre, è proprio a Montreux che decise di installarsi Freddy Mercury. Lì stabilì il suo studio di registrazione e realizzò il suo ultimo album con il gruppo Queen: “Made in Heaven”. A Montreux si crea intimità, con dei momenti spesso magici, spontanei e appassionati.
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